Il dolore nociplastico è definito, secondo L’Associazione Internazionale per lo Studio del Dolore (IASP), come una forma di dolore che deriva da un’alterazione del meccanismo di nocicezione senza la chiara evidenza di un’attivazione dei nocicettori o di una lesione del sistema somatosensoriale.1
Questo tipo di dolore è tipico di alcune patologie croniche, come la fibromialgia e la sindrome dell’intestino irritabile.2
I pazienti con dolore nociplastico, pur in assenza di un apparente danno tissutale, sperimentano una sensazione di dolore simile a quella causata dal dolore nocicettivo, ma spesso con caratteristiche aggiuntive di dolore neuropatico, come:
- bruciore.
- maggiore sensibilità agli stimoli dolorosi (iperalgesia)1
- sensazioni corporee spiacevoli, come formicolio, prurito o intorpidimento, senza una causa apparente (disestesia)1
- percezione di dolore a stimoli che normalmente non lo provocherebbero (allodinia)1